Fondirigenti ha pubblicato un bando rivolto alle aziende iscritte al Fondo e con dirigenti in forza per il finanziamento di piani aziendali fino a 12.500 euro per rafforzare alcune fra le competenze più rilevanti per affrontare le principali transizioni e gli elementi di incertezza che le imprese sono chiamate a fronteggiare, puntando a favorire nei dirigenti un approccio manageriale che ponga l’apprendimento al centro dei percorsi di trasformazione aziendale.
Ogni azienda partecipante potrà scegliere all’interno del formulario solo uno tra i seguenti 9 ambiti di intervento all’interno di 3 macro Aree: Innovazione, Sostenibilità e Resilienza.
L’Area dell’Innovazione è strettamente collegata al tema della trasformazione digitale e si articola in 3 ambiti.
1. Trasformazione digitale dei processi aziendali produttivi, logistici, di vendita: Impresa 4.0; Realtà aumentata, Manifattura additiva; Digital Lean; Digital marketing e E-commerce; Open innovation; Business model deployment. Intelligenza Artificiale.
2. Governo dei dati: Business intelligence; Big Data; Business Analytics e CRM.
3. Cybersecurity: Assessment e mappatura dei rischi e vulnerabilità dei sistemi informatici; Prevenzione, gestione e monitoraggio rischi; Blockchain.
L’Area della Sostenibilità prevede i seguenti tre ambiti.
4. Sostenibilità ambientale: Economia circolare; Politiche ambientali in azienda; Certificazioni di prodotto e processo; Sistemi di gestione dell’energia e diagnosi energetiche; Decarbonizzazione; Formazione di Energy Manager; Strategie per l’efficientamento dei processi, dalla logistica alla realizzazione di prodotti a ridotto impatto energetico.
5. Sostenibilità sociale: Comunicazione sociale e marketing etico; Sistemi di misurazione degli indicatori di impatto per la società e l’ambiente; Valutazione/monitoraggio dei possibili impatti in termini di climate change; Politiche di Diversity and Inclusion a supporto della brand reputation;
Formazione di diversity manager; BCORP; Wellbeing.
6. Sostenibilità economica: Valutazione e rendicontazione delle politiche di sostenibilità (rendicontazione non finanziaria e bilancio di sostenibilità); ESG; Valutazione degli investimenti e degli approvvigionamenti energetici; Strumenti finanziari di incentivazione; Strategie per l’efficientamento energetico e la riduzione dei costi.
L’Area della Resilienza si collega alla capacità delle aziende di prevenire e adattarsi ad eventi disruptive. Anche in questo caso si articola in tre ambiti.
7. Rischi finanziari: Business planning e controllo strategico d’impresa; Definizione degli indicatori di performance economico/finanziaria; Strumenti di prevenzione o gestione della crisi d’impresa; Strumenti digitali applicati in ambito finanziario; Utilizzo di strumenti di incentivazione pubblici; Gestione rischi per l’internazionalizzazione.
8. Cambiamenti dei mercati: Cambiamenti societari (acquisizioni, fusioni, ecc..); Politiche di internazionalizzazione; Export management; Trade Compliance; Individuazione di nuovi partner commerciali e/o mercati; Riorganizzazione della supply chain; Pianificazione delle attività di
distribuzione; Gestione delle relazioni collaborative con fornitori e clienti; Supply Chain Risk Management; Misurazione e controllo delle prestazioni dei Supply network.
9. Cambiamenti organizzativi: Active ageing; Attrazione talenti; Passaggio generazionale; Apprendimento intergenerazionale; gestione della great Resignation; Governo organizzazioni agili; Metodi e strumenti per valutare le competenze ed il potenziale; Progettazione e pianificazione condivisa dei processi lavorativi; Trasformazione aziende familiari; Creazione ecosistema formativo in azienda; Governo dell’interazione con i sistemi scolastico ed universitario.
I piani potranno essere aziendali singoli o aziendali aggregati e dovranno essere approvati bilateralmente da una commissione paritetica Confindustria – Fondirigenti.
I termini di presentazione sono fissati dal 15 maggio fino alle 12.00 del 21 giugno 2023. È prevista una valutazione dei progetti con graduatoria.
Le aziende interessate devono dare riscontro entro il 12 maggio ai referenti sotto riportati.
In caso di approvazione le attività formative dovranno essere svolte in 7 mesi.
Punto Confindustria è a disposizione per la progettazione e presentazione dei piani formativi con un fee coperto direttamente dal finanziamento. Nessun onere a carico dell’azienda.
Sede di Venezia:
– Caterina Pontello, 041.5499244, c.pontello@puntoconfindustria.it
– Angelica Gianola, 041.5499280, a.gianola@puntoconfindustria.it
Sede di Rovigo:
– Elisa Andreotto, 0425.202215, e.andreotto@puntoconfindustria.it
– Nicoletta Casalicchio, 0425.202234, 340.5719932, n.casalicchio@puntoconfindustria.it
– Paola Munari, 0425.202228, 335.7214867, p.munari@puntoconfindustria.it