Misure di contenimento dell’emergenza Coronavirus

25 Febbraio 2020

In relazione all’emergenza da Coronavirus, si riporta di seguito un aggiornamento sulle misure d’urgenza adottate dalla Regione del Veneto e si ricordano le norme comportamentali, indicate dal Ministero della Salute, per il contenimento e la gestione dell’emergenza da coronavirus (COVID-19).
Successivamente all’accertamento di alcuni casi di infezione da Coronavirus (COVID-19) nel territorio del Veneto, il Ministero della Salute di concerto con la Regione ha emanato l’ordinanza n. 1 del 23 febbraio 2020, con la quale ha adottato misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica.

L’ordinanza, al fine di evitare il propagarsi del virus, individua limitazioni allo svolgimento di manifestazioni o iniziative, sospende lo svolgimento delle attività scolastiche di qualsiasi ordine e grado, sospende l’apertura al pubblico di musei e altri istituti e luoghi di cultura e prevede l’obbligo da parte di individui provenienti da zone a rischio epidemiologico (identificate dall’OMS) di comunicare tale circostanza al dipartimento di prevenzione dell’azienda sanitaria competente, per attivare la misura di permanenza domiciliare fiduciaria con sorveglianza attiva.
L’ordinanza infine, oltre ad individuare misure di prevenzione da adottare nelle strutture ospedaliere, riporta le generali misure igieniche indicate dal Ministero della Salite e dall’Istituto Superiore di Sanità ISS (il cosiddetto decalogo dei comportamenti, in allegato).

Tutte le misure sopra indicate hanno validità sino al 1 marzo prossimo.
Al momento, nè l’ordinanza regionale di cui sopra, nè altro provvedimento nazionale o regionale ha dato indicazioni specifiche sui comportamenti o procedure che le aziende devono adottare al proprio interno.
Pertanto si ricordano le seguenti norme comportamentali, diffuse dalla Regione del Veneto e dal Ministero della Salute, con l’Istituto Superiore di Sanità (ISS):
1) lavarsi spesso le mani; a tal proposito è opportuno che i datori di lavoro mettano a disposizione dei lavoratori soluzioni idroalcoliche per il lavaggio delle mani;
2) evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute;
3) non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani;
4) coprirsi bocca e naso se si starnutisce o tossisce;
5) non prendere farmaci antivirali né antibiotici, a meno che non siano prescritti dal medico;
6) pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol;
7) usare la mascherina solo se si sospetta di essere malato o si assiste persone malate;
8) i prodotti Made in China e i pacchi ricevuti dalla Cina non sono pericolosi;
9) contattare il numero verde regionale 800462340 in caso di febbre o tosse;
10) gli animali da compagnia non diffondo il nuovo coronavirus.

In attesa di ulteriori indicazioni ministeriali, i datori di lavoro possono, a livello volontario, adottare misure precauzionali volte a prevenire la diffusione del coronavirus, quali, ad esempio:
– rafforzare il filtro di ingresso in azienda (reception/portineria) per l’accesso di personale non dipendente, visitatori, fornitori, clienti, ecc;
– nel caso di presenza di pubblico, visitatori, ecc limitare gli spazi di utilizzo di sale riunioni/corridoi/aule, identificando quelle più facilmente accessibili dall’ingresso in modo da rendere più facilmente monitorabili i percorsi;
– preferire incontri ristretti con poche persone e eventualmente favorire videoconferenze e sistemi informatici di comunicazione.

La Regione Veneto ha inoltre emanato la circolare n. 87953 del 24 febbraio 2020 con cui chiarisce quali siano le attività e le manifestazioni pubbliche da sospendere, specificando che “sono escluse da tale sospensione tutte le attività economiche, agricole, produttive, commerciali e di servizio, compresi i pubblici esercizi, le mense, i mercati settimanali.

Da ultimo si informa che Confindustria sta operando ai tavoli avviati dal Ministero per definire adeguate misure in tema di lavoro e previdenza sulle quali appena possibile daremo un riscontro.

In allegato:
l’ordinanza del Ministero della Salute
– un documento esplicativo con il decalogo igienico da adottare
– testo della circolare della Regione Veneto