Qualità Sicurezza Ambiente
26/03/2026
16/04/2026
26 marzo, 2 e 9 aprile 2026 - orario 8.30-12.30/13.30-17.30 e esame finale 16 aprile 2026 - orario 8.30-12.30
Formazione in aula
UNISEF PN - Piazzetta del Portello, 2 Pordenone
MODULO A1 – La filosofia del d.lgs. n. 81/2008 in riferimento al carattere gestionale organizzativo dato dalla legislazione al sistema di prevenzione aziendale; – Levoluzione legislativa sulla salute e sicurezza sul lavoro; – Lo Statuto dei lavoratori e la normativa sullassicurazione obbligatoria contro gli infortuni e le malattie professionali.; – Limpostazione di base data al…
MODULO A1
– La filosofia del d.lgs. n. 81/2008 in riferimento al carattere gestionale organizzativo dato dalla legislazione al sistema di prevenzione aziendale;
– Levoluzione legislativa sulla salute e sicurezza sul lavoro;
– Lo Statuto dei lavoratori e la normativa sullassicurazione obbligatoria contro gli infortuni e le malattie professionali.;
– Limpostazione di base data al d.lgs. n. 81/2008 dal legislatore, riferendo la trattazione anche ai principi costituzionali ed agli obblighi civili e penali dati dallordinamento giuridico nazionale;
– Il quadro giuridico europeo (direttive, regolamenti, raccomandazioni, pareri); profili di responsabilità amministrativa;
– La legislazione relativa a particolari categorie di lavoro: lavoro minorile, lavoratrici madri, lavoro notturno, lavori atipici, lavoro in somministrazione, ecc;
– Il quadro legislativo antincendio;
– Le norme tecniche e le attività di normalizzazione nazionali ed europee in materia di salute e sicurezza sul lavoro;
– Capo II del Titolo I del d.lgs. n. 81/2008;
– Vigilanza e controllo e il sistema delle prescrizioni e delle sanzioni;
– Il ruolo di: ASL, INL, VV.F., INAIL, ARPA;
– Le omologazioni, le verifiche periodiche.;
– Informazione, assistenza e consulenza;
– Organismi paritetici.
MODULO A2
Il sistema sicurezza aziendale secondo il d.lgs. n. 81/2008:
– datore di lavoro, dirigenti e preposti;
– responsabile del servizio prevenzione e protezione e addetti del SPP;
– medico competente;
– rappresentante dei lavoratori per la sicurezza e rappresentante dei lavoratori per la sicurezza territoriale e di sito;
– addetti alla prevenzione incendi, evacuazione dei lavoratori e primo soccorso;
– lavoratori, progettisti, fabbricanti, fornitori ed installatori;
– lavoratori autonomi;
– imprese familiari.
MODULO A3
– Concetti di pericolo, rischio, danno, prevenzione e protezione;
– Principio di precauzione: attenzione alle lavoratrici in stato di gravidanza, alle differenze di genere, alletà, alla provenienza da altri Paesi e quelli connessi alla specifica tipologia contrattuale attraverso cui viene resa la prestazione di lavoro, utilizzo delle tecnologie digitali.;
– Analisi degli infortuni: cause, modalità di accadimento, indicatori, analisi statistica e andamento nel tempo;
– Analisi delle malattie professionali: cause, modalità di accadimento, indicatori, analisi statistica e andamento nel tempo;
– Le fonti statistiche: strumenti e materiale informativo disponibile;
– Valutazione dei rischi: metodologie e criteri per la valutazione dei rischi;
– Fasi e attività del processo valutativo;
– Il contesto di applicazione delle procedure standardizzate;
– La valutazione dei rischi da interferenze nella gestione dei contratti di appalto o dopera o di somministrazione;
– La classificazione dei rischi specifici;
– Misure generali di tutela;
– Contenuti struttura e organizzazione del documento di valutazione dei rischi.
MODULO A4
– I dispositivi di protezione collettiva;
– I dispositivi di protezione individuale: criteri di scelta e di utilizzo;
– La segnaletica di sicurezza;
– Tipologie di emergenza;
– Caratteristiche e procedure di gestione delle emergenze in caso di incendio, primo soccorso e altre emergenze;
– Criteri per la stesura del piano di emergenza e di evacuazione;
– Sorveglianza sanitaria: obiettivi e obblighi, specifiche tutele per le lavoratrici madri, minori, invalidi, visite mediche, giudizi di idoneità e ricorsi.
MODULO A5
– La consultazione e la partecipazione aziendale della sicurezza;
– Le relazioni tra i soggetti del sistema della prevenzione;
– Gli obblighi informativi, formativi e di addestramento per i diversi soggetti aziendali.